Rifugio Bar Bianco

Sorge a 1506 m. ed è situato alla base dell’’Alpe Culino, su di un dosso prativo, dominato dalla Cima Rosetta. Il rifugio Bar Bianco è base di partenza per svariate escursioni. E’ presente un’area giochi per i piccini ed offre la cucina casalinga con piatti tipici della Valtellina.

Gruppo Montuoso: Orobie Valtellinesi (Italia)
Valle:  Val Gerola

DIFFICOLTÀ

T

Itinerario Turistico
Itinerario su stradine, mulattiere o larghi sentieri, con percorsi non lunghi, ben evidenti che non pongono incertezze o problemi di orientamento. Si svolgono di solito sotto i 2000 metri. Richiedono una certa conoscenza dell’ambiente montano e una preparazione fisica alla camminata.

ALTRE INFORMAZIONI
Località di partenza: Alpe Culino
Quota di partenza:  1506 m | Dislivello: 0 m | Tempo di percorrenza: raggiungibile in auto
Periodo di Apertura: Aperto tutto l’anno
Posti letto: 10 posti
Gestione:  Daniela Garofali
Tel. +39 347 4188104 | +39 335 8249812



COME SI RAGGIUNGE
Per raggiungerlo imbocchiamo a Morbegno la statale 405 della Val Gerola; arrivati a Rasura, dopo 8 km di salita, prendiamo un tornante sulla destra alla fine dell’abitato che ci immette in Via Costa e, proseguendo in una ripida salita, oltrepassiamo le abitazioni del paese. Le case lasciano poi il posto agli alberi del bosco e troviamo, poco dopo, un bivio, dove dobbiamo voltare a sinistra (cartello indicatore: Alpe Culino km 6 – Larice – Corte – Tagliata). Dopo alcuni tornanti (quota 950 circa), sulla destra parte un primo sentiero per il rifugio. Un cartello indicatore indica un tempo di ore 1.30 (scarse possibilità di parcheggio). Proseguendo, dopo altri 3 km circa incontriamo una deviazione sulla destra (che non prendiamo: continuiamo diritti), che, scendendo, porta alle località “Tagliate” e “Corte”. Oltrepassiamo poi le località di Larice Bassa e Larice Alta, dopo la quale, verso quota 1300, nei pressi di un tornante, la carrozzabile diviene sterrata fino al rifugio. In questo punto parte un secondo sentiero che sale tra gli alberi, offrendo sulla sinistra di un bel panorama sulla sottostante vallata, e prosegue fino a riunirsi alla carrozzabile al penultimo tornante prima del rifugio. Un cartello indicatore segnala, con un po’ di ottimismo, un tempo di percorrenza di 20 minuti. La sterrata, invece, come dicevamo, prosegue per circa 1 km con alcuni tornanti che portano fino alla spianata davanti al Bar Bianco, dove è possibile lasciare l’automobile nel comodo parcheggio. Il tutto non ha comportato nessuna fatica, avendo l’automobile fatto il viaggio per noi lungo circa 18 km; solo qualcuno avrà optato per la breve camminata, sfruttando i sentieri. Ricordiamo però che durante l’inverno, essendo il percorso per buona parte in ombra, raramente la neve ci consente di arrivare con l’auto oltre l’abitato di Rasura o, nella migliore delle ipotesi, qualche tornante più avanti. Ricordiamo, infine, che al Bar Bianco arriva la seconda tappa e dal Bar Bianco parte la terza tappa del sentiero Andrea Paniga.
Fonte: waltellina.com – Autore: R. Moiola

ESCURSIONI
Percorso ornitologico | Baita del Prato | Baita Vèn | Lago Culino | Cima della Rosetta

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BITTOOROBIE VALTELLINESI

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